ItalianoEnglish
Trova articoli
Categorie
DVDBLU RAYVHSSUPER 8RIVISTELIBRIT-SHIRTSPOSTERS & LOCANDINECD AUDIOLP - VINYL
Speciali
Blu Ray È stato il figlio
 È stato il figlio
È stato il figlio
Italia (2012) - Colore
Genere: Drammatico
Regia: Daniele Ciprì
Cast: Toni Servillo, Giselda Volodi, Alfredo Castro, Aurora Quattrocchi, Pier Giorgio Bellocchio
 
11,90 €
Acquista questo articolo
Acquista
Questo articolo vale 3 punti per la tua raccolta punti promozionali

  Richiedi ulteriori informazioni su questo articolo
Ulteriori informazioni

Label: Fandango  (Italia)
Condizioni: Nuovo
Area: 2
Sistema: PAL
Ratio: 16/9 - 2.35:1 // 1080p HD
Audio: Italiano (5.1 DTS HD)
Sottotitoli: Italiano NU, Inglese
Durata: 93
Dischi: 1
Confezione: Amaray
Extras:
Backstage
Trailer
È stato il figlio -  Trama: 

La lussuosa auto nuova che i palermitani Ciraulo hanno comprato con i soldi del risarcimento statale per la morte di Serenella, la piccola figlia uccisa da un proiettile vagante della mafia, conta molto più del suo valore di mercato, è il simbolo di un riscatto sociale ricercato per anni. Quel denaro, che ancora tarda ad arrivare ma che la famiglia già spende grazie ai prestiti di un usuraio, è stato come una manna dal cielo e ha permesso loro di superare le difficoltà. Così, quando il capofamiglia Nicola (Toni Servillo) viene assassinato, la polizia arresta il figlio Tancredi, reo di aver avuto una violenta discussione con il genitore dopo aver procurato un lieve danno all’automobile. Ma è veramente lui l’omicida o la madre sta cercando di salvaguardare il nuovo status economico della famiglia e sta proteggendo qualcun altro ?

Quasi un Gomorra grottesco e astratto, lontano dal reale e vicinissimo alla verità. Un Germi che rigermoglia, tra accelerazioni deformanti e tragedie ridicole. Surrealista, iperrealista, persino celentaniano (vedi la scena nel budello con i due obesi che si ostacolano a vicenda), slanci alla Demy, tra ballate e cantate in uno scenario pre/post apocalittico anni 70 ma quasi atemporale, perchè la disperata povertà non conosce tempi né luoghi. Dall’omonima opera di Roberto Alajmo (Mondadori) il debutto solitario dell’ex complice di Maresco è un film di strabordante talento, che in un’ora e mezza fa dimenticare il poverismo endemico di molto cinema italiano degli ultimi anni. Con un gigantesco Toni Servillo, una grandissima Giselda Volodi e un’Aurora Quattrocchi (nonna Rosa) che sintetizza come meglio non si potrebbe l’obbligatorietà di comportamenti che i disgraziati del mondo sono costretti, necessariamente, a contemplare.

Ordine
Mostra il contenuto del carrello
Il carrello è vuoto
Accesso a My Kultvideo